In questa domenica la liturgia ci presenta la parabola dei due figli, il cui tema è quello della costruzione del Regno di Dio qui in terra: un’ opera che per noi uomini spesso non è semplice e a volte ci trova anche un po’ svogliati.
Possiamo raccontare la parabola ai nostri bambini con queste parole:
Gesù un giorno raccontò ai suoi amici questa parabola: Un uomo aveva 2 figli si rivolse al primo e gli disse : ” Figlio mio, va’ oggi a lavorare nella vigna”. Questo figlio rispose di Sì ma poi non ci andò. Allora il padre si rivolse al secondo figlio e gli chiese la stessa cosa. Questo figlio rispose inizialmente che non ci sarebbe andato, ma poi si pentì e ci andò.
Allora Gesù chiede di nuovo ai suoi amici: “Secondo voi, chi di loro ha fatto quello che gli diceva il padre?” Gli amici di Gesù rispondono che secondo loro il secondo figlio è stato il più bravo. Gesù allora gli risponde dicendo: “Vi dico che nel Regno di Dio vi passeranno avanti i peccatori e le peccatrici perché queste persone trattate male, escluse e giudicate male si sono pentite e hanno creduto ciecamente in me”.
Qual è il significato di questa parabola: il padre rappresenta Dio creatore che ci ama tanto; il primo figlio rappresenta noi quando diciamo a Dio di volergli bene, ma poi quando ci viene chiesto di fare qualcosa che non ci piace tanto ( aiutare la mamma, fare i compiti, riordinare) facciamo quello che ci piace di più e non ci costa fatica; il secondo figlio rappresenta tutti noi quando sbagliamo ma poi ci pentiamo.
Il lavoretto che presentiamo oggi è molto semplice, e serve per far capire ai bambini che ogni volta che fanno una buona azione che gli costa anche fatica è come se piantassero un piccolo fiore nel loro cuore che fa aumentare il loro amore per Gesù.
Il materiale che occorre è il seguente:
- 1 cartoncino bianco come base;
- 3 fogli A4 colorati (azzurro, verde e giallo);
- Pirottini di carta per dolcetti;
- Colori e colla.
Ritagliamo e incolliamo il cartoncino azzurro per il cielo, poi ritagliamo il cartoncino verde per il prato, e infine quello giallo per il sole. Con i pirottini facciamo la corolla del fiorellino e all’interno incolliamo un cerchio bianco per scrivere la buona azione.
Infine con i colori facciamo il gambo dei fiorellini e i raggi del sole. Noi abbiamo anche attaccato dei piccoli cuori che partono dai fiori e vanno verso il cielo e verso Dio.
I miei bambini si sono divertiti moltissimo, anche se i più piccoli litigavano perché uno aveva tre cuori e l’altro quattro!