Santi della normalit?: un sottotitolo davvero azzeccato per questo libro.
Di conseguenza le domande che sorgono sono numerose:
Pu? una coppia di sposi diventare santa?
Com?? possibile?
Come si fa?
Dedicandosi alla famiglia ci si pu? avvicinare di pi? a Dio?
Quanto pu? influire la vocazione al matrimonio sull?educazione dei figli?
Luigi e Zelia, genitori della pi? nota Santa Teresa del Bambin Ges?, hanno saputo rispondere a tutte queste domande.
Leggendo la storia della loro vita si intravede nel loro percorso di fede, un percorso possibile per tutti.
Luigi e Zelia poco a poco hanno capito che la santit? non sta in un certo stato di vita ma nella risposta, fiduciosa e amorosa, che si d? agli inviti di Dio nella vita quotidiana.
Ed ? nella quotidianit? del lavoro, nella partecipazione alla vita della parrocchia, nel servizio ai bisognosi che si esprime questa ?santa normalit??.
?Non vivono la partecipazione alla messa come un’abitudine ma come un bisogno vitale, un riposo, una festa, anche se incontrano le classiche difficolt? con fatiche e preoccupazioni: ?Stamattina, mentre mi vestivo dormivo ancora, mentre camminavo sonnecchiavo, ho dormito quasi alla prima messa, in ginocchio, in piedi, seduta, pregando?, o ancora ?C?? stata una predica ma io non l’ho seguita, tanto ero assorbita dai miei pensieri?. le distrazioni, la sonnolenza sono anche la sorte di Zelia, tuttavia la grazia lavora per mezzo di queste messe vissute senza estasi. ?? meglio mettere tutto nelle mani del buon Dio e attendere lo sviluppo degli avvenimenti nella calma e nell’abbandono alla sua volont??.
Leggendo queste righe mi sono risollevata: allora anche i santi hanno cedimenti e difficolt? come i nostri!
Da ragazzi Luigi e Zelia hanno accarezzato l?idea di consacrarsi ma per entrambi la strada si ? rivelata un vicolo cieco. Comprendono poi che il loro desiderio di santit? deve essere orientato verso una forma pi? adatta al loro sviluppo: il matrimonio e la vocazione ad essere genitori.
Le figlie dei Martin crescono immerse nella spiritualit? dei loro genitori, avvolte dal loro affetto:
?Pi? che con le parole, i genitori Martin testimoniano ai loro figli la vita cristiana con la potenza dell’esempio. Le figlie hanno tutti i giorni sotto gli occhi lo spettacolo dei loro genitori che pregano.?
?I genitori Martin non prendono i loro principi pedagogici da opere di psicologia ma dal Vangelo, e danno ai loro figli come punto di riferimento Ges?.?
?Luigi e Zelia sanno bene che solo Dio dona la fede e che non si deve forzare un bambino a credere, tuttavia danno alle loro figlie tutte condizioni che aiutano la grazia per impiantarsi in un cuore. Sappiamo il successo che ha avuto questa impresa: ognuna delle figlie svilupper? un amore di Dio cos? forte da spingerla consacrare la sua vita.?
Nella vita di questi due sposi non mancano certo le sofferenze: quattro sono i figli che hanno dovuto seppellire, Zelia poi si ammala gravemente, ma tutto viene messo nelle mani di Dio, Padre misericordioso.
?L’esempio dei Martin ? illuminante: essi ci insegnano che la pi? grande libert? non si trova nell’esercizio arbitrario dei nostri desideri egoistici ma in un legame con la volont? del Padre anche se ci? pu? sembrare paradossale.?
Un libro da tenere sul comodino tutto l?anno!