Parlare di fede ai bambini, talvolta, può non essere semplice. Soprattutto quando si tratta di spiegare loro Verità che noi stessi, per primi, facciamo fatica a comprendere del tutto, figuriamoci spiegarle a parole.
Una delle difficoltà più grosse che ho riscontrato, nella mia esperienza nella formazione dei catechisti, è quella di spiegare ai bambini chi è lo Spirito Santo.
Chi è lo Spirito santo? Come agisce? Come far comprendere lo Spirito Santo ai bambini?
Con i miei figli, e anche con i bimbi del mio gruppo di catechismo, ho provato a spiegare chi è lo Spirito Santo attraverso un’attività che, oltre ad essere in sè divertente e interessante, ha il pregio di comunicare in modo intuitivo chi è lo Spirito Santo.
Questi giorni che precedono la Pentecoste possono diventare il momento opportuno per fare con i bambini questa bella attività: Lo Spirito Santo è il soffio di Dio.
Prima di iniziare l’attività ho spiegato ai bambini chi è lo Spirito Santo utilizzando una delle immagini che Gesù stesso usa per descriverlo: quella del soffio, del vento.
Il termine “Spirito” traduce la parola ebraica “Ruah”, che significa soffio, aria, vento. È così che Gesù presenta lo Spirito Santo a Nicodemo, quando lo paragona al vento:
Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito.
Gv 3,8
I bambini hanno ben chiaro che Dio si trova in Cielo, ho quindi giocato sui concetti di lontano/vicino in questo modo:
Dio è in Cielo, quindi come può arrivare vicino a noi, essere vicino a noi, se si trova in Cielo?
Ho fatto loro un esempio: stando seduti a due lati lontani della tavola, è impssibile raggiuncersi, toccarsi. Ho poi preso una cannuccia e, soffiando nella cannuccia, ho fatto notare che il soffio può invece raggiungere anche chi è lontano. Ho un po’ giocato con il soffio della cannuccia, spettinando i bambini e facendo loro il solletico. Anche se mi trovavo in un punto opposto della tavola il mio soffio li raggiungeva!
Ecco chi è lo Spirito Santo: è il soffio di Dio. Lo Spirito ci raggiunge, arriva a noi, è il Consolatore inviato da Gesù per rendere stabile la Sua presenza in mezzo a noi. E’ il Soffio che ci raggiunge in ogni momento e ci porta l’amore di Dio!
E dopo la breve spiegazione: via all’attività!
Materiale occorrente:
- fogli di cartoncino
- cannucce
- colori a tempera
- bicchieri di acqua
Per questa divertente attività è necessario sciogliere un po’ di colore a tempera in un bicchiere di acqua, in modo da creare un colore molto diluito. Ad ogni bambino si consegna un foglio e una cannuccia, si fa poi gocciolare un po’ di colore diluito sul foglio e si chiede ai bambini di creare il proprio disegno soffiando il colore con l’aiuto della cannuccia.
Il divertimento è assicurato, inoltre nascono dei piccoli capolavori, ognuno particolare e differente da tutti gli altri, proprio come gli effetti dello Spirito Santo che agisce in ogni persona in modo diverso!
Una lezione semplice ma che rimane impressa nei bambini, che riescono in modo intuitivo ed immediato a comprendere chi è lo Spirito Santo.
Per concludere, non può mancare un sentito e coinvolgente momento di preghiera e invocazione allo Spirito Santo! Memorabile!