Il ministero del sacerdote ha le sue origini già nell’Antico Testamento, infatti nella religione ebraica erano presenti i sacerdoti: coloro che offrivano sacrifici a nome del popolo. Sacrifici che erano necessari per ristabilire la comunione tra il popolo e Dio.
Ma, nella Chiesa Cattolica, quanti sono i sacerdoti?
Il sacerdote è uno solo.
Solo Cristo è il sommo sacerdote cioè colui che ha compiuto il sacrificio definitivo. Gesù ha unito in modo eterno e definitivo l’umanità a Dio attraverso il sacrificio della sua morte.
I sacerdoti siamo tutti noi.
Tutta la chiesa è un popolo sacerdotale. In forza del Battesimo, infatti, noi tutti siamo configurati a Cristo e partecipiamo al suo sacerdozio.
I sacerdoti sono solo alcuni.
Alcune persone, nella Chiesa, vivono un sacerdozio diverso da quello comune a tutti i fedeli: un sacerdozio ministeriale.
Sono uomini che vengono consacrati dalla Chiesa attraverso il Sacramento dell’ordine, che conferisce loro una grazia particolare: la possibilità di essere configurati a Gesù Cristo.
Attraverso il sacramento dell’ordine la missione che Gesù ha dato agli apostoli continua su questa Terra finché egli ritornerà. Una missione che consiste nell’insegnamento, nel culto divino e nel governo pastorale.
I sacerdoti sono uomini che vengono scelti dalla Chiesa e sono che dedicano tutta la loro vita in modo indiviso all’azione pastorale, alla vita della chiesa.
I sacerdoti agiscono in persona Christi, vale a dire che fanno le veci di Gesù Cristo. Nel sacerdote è Gesù Cristo in persona che agisce: è questo che rende possibile la celebrazione della messa, la ri-presentazione del sacrificio unico che Dio ha compiuto in Gesù.
La presenza di Cristo nel sacerdote non preserva l’uomo dalle proprie debolezze, né dai propri errori e dai propri peccati. Questa presenza di Cristo, questa forza dello Spirito Santo, agisce nell’amministrazione dei sacramenti.
Ciò significa che anche un sacerdote peccatore può amministrare i sacramenti senza far decadere il frutto della Grazia che viene concesso da questi sacramenti, perché la forza dello Spirito santo è garanzia della efficacia dei sacramenti.
I vescovi, i presbiteri e i diaconi sono la continuazione oggi dell’azione d’amore di Cristo per la sua Chiesa.
Se si comprendesse bene il sacerdote qui in terra si morirebbe, non di spavento ma di amore. Il sacerdozio è l’amore del Cuore di Gesù.
Santo Curato d’Ars
Avete letto il commento agli articoli 1533-1589 del Catechismo della Chiesa Cattolica.