Ospitiamo un guestpost di una nostra cara M&M, la Dott.ssa Ferraresi Jolanda, medico ed insegnante del metodo naturale Camen, che ci aiuta a scoprire come i metodi naturali possono esser utilizzati non solo per distanziare le gravidanze… ma anche per ricercarle, in modo più mirato ed efficace!
Moltissime coppie si avvicinano ai MN nel momento della ricerca della gravidanza.
Certamente sotto questo aspetto i MN danno un aiuto fondamentale che nessun altro strumento può fornire, senza interferire con la naturalità del ciclo femminile e senza richiedere nessun tipo di esame o manovra invasiva.
Per chi inizia le osservazioni e lo studio del proprio ciclo ancor prima di avventurarsi alla ricerca della gravidanza indubbiamente la strada è in discesa perché si ha il tempo di capire i segnali del proprio corpo, il funzionamento del proprio ciclo, i cambiamenti nei mesi senza interferenze ed ansie.
Dopo alcuni cicli di “osservazione” opportunamente seguiti da un’insegnante, l’individuazione dei giorni fertili risulta quasi sempre molto semplice.
I VANTAGGI: sono innumerevoli, innanzitutto i tempi di ricerca della gravidanza si riducono drasticamente perché si è certi di utilizzare i giorni “giusti”, inoltre nel caso di problemi di concepimento o subfertilità di coppia è possibile effettuare una diagnosi precoce e tempestiva, basti pensare che secondo le linee guida una coppia sotto 30-35 anni dovrebbe tentare il concepimento naturale per almeno un anno prima di effettuare esami sulla fertilità in caso di mancata gravidanza, ma se i rapporti sono “mirati” come accade con i metodi naturali sono sufficienti 6 mesi di tentativi.
“Secondo le linee guida, se i rapporti sono “mirati”, come accade con i metodi naturali, sono sufficienti 6 mesi di tentativi prima di effettuare una diagnosi precoce e tempestiva”
Spesso coppie che non hanno conoscenza sulla propria fertilità e in cui ad esempio uno dei due è trasfertista o viaggia molto per lavoro tendono a scambiare un semplice tempismo “imperfetto” per un’infertilità, anche solo avere cognizione del fatto che un certo mese le possibilità di gravidanza sono estremamente basse per il solo fatto di non aver potuto sfruttare i giorni “giusti” può risultare molto rassicurante e di grande aiuto.
Alcuni disturbi del ciclo femminile poi possono essere diagnosticati precocemente e corretti con la sola osservazione delle schede mensili dei cicli senza necessità di altri esami invasivi (ad esempio una carenza di progesterone che accorcia la fase luteale).
In caso di cicli irregolari e lunghi poi l’apporto dei metodi naturali è decisivo, consideriamo che ci danno gli strumenti per monitorare comodamente a casa nostra il ciclo come potremmo fare alla pari solo con un monitoraggio ecografico (ossia un’ecografia ogni 2 giorni per settimane in studio medico o in ospedale).
“Purtroppo molte coppie non ne sono a conoscenza e finiscono per ricorrere a cure ormonali, stimolazioni e fecondazione assistita senza neanche aver tentato questa strada.”
E’ proprio per questo sono nati dei progetti di studio anche ospedalieri che tentano di offrire questa alternativa, e che stanno fornendo degli ottimi risultati.
Rissumendo i MN offrono diversi VANTAGGI PER LA RICERCA DELLA GRAVIDANZA:
-tempi di concepimento ridotti anche della metà
–ottimizzazione dell’utilizzo dei giorni fertili
– individuazione precoce di situazioni di subfertilità
– diagnosi precoce di disturbi del ciclo femminile
– diagnosi precoce di gravidanza
– quadro esaustivo del ciclo in corso senza necessità di effettuare esami invasivi.
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