Ho deciso di scrivere a proposito di questo tema perch? credo che oggi sia di grande attualit?, ma non solo.
Spesso mi sento a disagio a parlare a coppie che cercano la gravidanza, anche se all?inizio della mia attivit? di insegnante del metodo sintotermico non mi ponevo tanto il problema.
Poi ho cominciato a notare nello sguardo delle coppie che incontravo una certa diffidenza che presto ho imparato a decifrare, era come se mi volessero dire: – ma tu che ne puoi sapere? Tu che hai due?figli cosa?ne sai di cosa vuol dire non riuscire ad avere figli??Che ne sai del grande desiderio del nostro cuore, che ne sai del dolore che si prova ad ogni mestruazione, che ne sai del senso di fallimento??-
Sono moglie e sono mamma, e sono insegnante dei metodi naturali. Grazie al nostro lavoro, noi insegnanti annunciamo e comunichiamo la?bellezza dell?amore fra un uomo ed una donna che si accolgono in quanto dono l?uno per l?altra, che imparano ad amarsi consapevoli che nel loro gesto d?amore si stanno prendendo cura anche del figlio che potrebbe arrivare-
Se poi questo avverr? o meno non dipende da noi.
Un insegnante offre una testimonianza fatta di felicit? ma anche di sofferenza, di difficolt?, ma soprattutto fatta di esperienza, noi ci siamo, noi viviamo sulla nostra pelle quello di cui poi parliamo alle coppie, per questo accompagniamo lungo un cammino che non ? altro da noi, ? profondamente parte di noi!
E quando si tratta di cercare la gravidanza, ci mettiamo proprio vicini a quella coppia, tanto vicini che ci verrebbe da abbracciarli quando ci raccontano la loro storia, a volte sono fiumi in piena, altre volte sono lunghi silenzi, altre ancora sono pianti inconsolabili.
Queste coppie ci entrano nel cuore e questo vuol dire che non possiamo solo trasmettere loro una tecnica, dobbiamo proprio far loro compagnia, in punta dei piedi, con tutto il rispetto e la sensibilit? possibili…?Dovremmo permettergli di scoprirsi sposi, innamorati, insomma felici, perch? hanno dimenticato cosa vuol dire essere felici.
E non ? forse la felicit? quella che tutti noi cerchiamo?
Purtroppo oggi si associa l?illusione della felicit? con l?appagamento del desiderio: se desidero tanto qualcosa e lo ottengo, sono felice, se non lo ottengo non sono pi? felice.
Ma si pu??parlare di desiderio del figlio? O dovremmo parlare di domanda del figlio?
Spesso la domanda del figlio cammina accanto ad un sintomo, l?infecondit?, che impedisce di ottenere ci? che si domanda, e le domande richiedono risposte, non domande poste per ottenere oggetti, ma piuttosto per ottenere una direzione verso la quale cercare la soluzione, sul percorso da compiere.
Ed ecco che le scuole dei Metodi Naturali vengono in aiuto alle coppie che cercano la gravidanza, offrendo loro notevoli vantaggi.
Alcuni recenti studi effettuati dalle scuole hanno dimostrato che grazie all?osservazione dei sintomi ? possibile ottenere una gravidanza in minor tempo anche quando la coppia ? stata definita sub fertile, inoltre aiutano a guardare in modo rispettoso il proprio figlio, anche prima che questo ci sia veramente. (per approfondimenti sugli studi vedi il sito della CIC RNF e Progetto Serenit?).
Indubbiamente la lunga attesa della gravidanza porta alla coppia ansie che influenzano anche il corpo, ma se l?insegnante che accompagna la coppia inizia un lavoro di educazione rivolto all?uomo ed alla donna affinch? si prendano cura di se stessi, imparando a conoscersi meglio, ad amarsi con la consapevolezza anche dei propri limiti, il percorso pu??essere vissuto in maniera accettabile dalla coppia.
