Riblogghiamo questo post, apparso la prima volta nel 2012 sul blog di Costanza Miriano, scritto da Susanna Bo, certe che saper cogliere il senso profondo e il valore reale del Matrimonio celebrato come sacramento, pu? risolvere anche molti problemi economici!
di Susanna Bo
Due premesse, entrambe necessarie: la prima ? che chi scrive ? nata e vive in provincia di Genova, ragion per cui ha una certa sensibilit? sull?argomento soldi. La seconda: dopo essere rimasta vedova piuttosto giovane e con due figlie, si ? innamorata di nuovo, e di qualcuno cos? squilibrato da essere disposto a vivere in una casa con tre donne; ignorando per? quanto sarebbe durata l?infermit? mentale del futuro marito, la promessa sposa ha dovuto stringere al massimo i tempi dei preparativi nuziali (non si sa mai, un improvviso rinsavimento?). Ecco perch?, in materia di matrimonio veloce e low cost, si considera un?autorit? competente.
Ora, c?? da dire che sul tema ci sono gi? un sacco di siti Internet interessanti e pieni di belle idee (alcune un po? estreme, per i miei gusti: eviterei l?esempio della coppia inglese che si ? sposata in tenuta adamitica per risparmiare sugli abiti). Insomma, pare proprio che organizzare un matrimonio presto e bene sia alla portata di tutti, anche quando non si pu? spendere una fortuna o si ? smarrito il telefono di Enzo Miccio. Eppure non ? raro sentire da molte coppie di fidanzati: ?S?, ci sposeremmo anche domani, ma i soldi?? oppure: ?S?, finalmente abbiamo fissato? ? e poi ti sparano una data da film di fantascienza tipo il millennio successivo ?perch? cos? abbiamo tempo di fare bene i preparativi?? Mah. A me ci sono voluti poco pi? di due mesi, e non sono una che brilla per capacit? organizzative.
Personalmente, posso dire di aver contenuto i costi soprattutto grazie agli amici. Ne hai qualcuno che ? appassionato o si intende di fotografia? Se non pretendi Oliviero Toscani e l?amico ? disponibile a farti il servizio fotografico, lui si sar? risolto il problema del regalo, e tu quello del fotografo. Idem dicasi per il filmino. Stesso discorso (ma qui, me ne rendo conto, ? pi? raro avere amici fra gli esperti del settore) per le bomboniere. Mi ha aiutato una santa ragazza (sempre sia lodata) che in passato gestiva una confetteria, dandomi un bel po? di dritte sui costi dei materiali e su come farsi i sacchettini artigianalmente, a casa. Poi ci ha messo anche la sua manodopera, che ? stata fondamentale (in una sera aveva fatto il triplo di sacchetti rispetto a me, che annodavo nastrini e tulle con la grazia di Edward Mani di forbice). Comunque a far lievitare i costi di un matrimonio sono soprattutto due cose: una ? il rinfresco. L?altra, specialmente per la sposa, ? l?abito.
Per quanto riguarda la prima cosa posso confermare l?esperienza di molte coppie di amici, che chiedendo preventivi in giro per ristoranti e trattorie si lasciavano sfuggire incautamente la parola ?matrimonio?. E? un termine da evitare assolutamente? perch?, per qualche motivo che sfugge alla mia comprensione, fa lievitare il costo delle materie prime almeno del 20%. Piuttosto consiglierei di fare proprio il motto evangelico ?astuti come serpi e semplici come colombe?, chiedendo candidamente al ristoratore: ?Scusi, Lei cosa ci darebbe per questa cifra?? (quella che si pu? sborsare) ed eventualmente, una volta concordato prezzo e pietanze, far presente che si festeggia un matrimonio. Perch?, diciamo la verit?, non mi vengano a raccontare che ? una questione di immagine del locale, della serie: ?se ? per un matrimonio dobbiamo saperlo prima, bisogna fare le cose in un certo modo??? Ma perch?, scusi, a tutti gli altri clienti che non vengono per un matrimonio sputate per caso nel piatto?
Infine, il vestito. Capisco benissimo che comprare il proprio abito da sposa su Internet, pagandolo in anticipo e senza la possibilit? di vederselo prima indosso, pu? giustamente sembrare una follia. Ma se questa follia la paghi un decimo (tasse doganali incluse) di quello che pagheresti nel pi? economico degli atelier da sposa, direi che vale la pena di correre il rischio. A me ? andata bene, il vestito ? arrivato dopo un mese dall?ordine ed era perfetto. Perci?, coppie di eterni fidanzati, rompete gli indugi: anche se un po? di corsa e con scarpe comprate all?outlet, il grande passo si pu? ugualmente fare.
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