“Possiamo essere in Paradiso con Dio già adesso, se amiamo come Egli ci ama”
Santa Madre Teresa di Calcutta
Impariamo ad amare come Egli ci ama, studiando insieme le parole dell’Inno alla Carità,
il nostro Manuale d’uso per un matrimonio da Dio!
Nel primo versetto del capitolo 14 della prima lettera ai Corinti, San Paolo, dopo aver spiegato in modo così poetico che cos’è la Carità, conclude scrivendo:
Aspirate alla carità.
Sì, lo so che ancora non abbiamo letto insieme tutto l’inno…e io adesso parto dalla fine (mega spoiler!). Il fatto è che questo breve versetto mi sembra una perfetta introduzione per chi, come me, è un pasticcio vivente su tutta la linea.
Per chi è reduce da un weekend di musi e litigi con il marito.
Per chi ha passato la notte a svegliarsi per i figli, stramaledicendo (ma solo nella mente!) ogni singola alzata e ogni singolo pianto.
Per chi non riesce proprio a mettere da parte le proprie pretese, a smettere di pensare che “così non è giusto”.
Eppure amare, dicevamo, significa innanzitutto lasciarsi amare da un Dio che ha dato tutto per noi.
Ma non solo… significa “aspirare” a questo amore.
Aspirare… che cosa intende San Paolo?
Aspirare vuol dire desiderare intensamente. Aspirare significa chiedere in dono.
Desiderate invece i carismi più grandi. E allora, vi mostro la via più sublime (1Cor 12,31), dice San Paolo nell’introdurre il tema della Carità.
Aspirate alla Carità, chiedetela in dono. Ma a chi?
La carità è un carisma. Anzi, è il carisma più grande. San Paolo la cita insieme ai doni della profezia, del parlare in lingua, delle guarigioni… insieme a quelli che sono definiti e riconosciuti come doni dello Spirito Santo.
Ecco chi può donarmi la Carità! Ecco chi può venire in mio soccorso quando la mia povertà non mi permette di amare. Sì, perché se amare non è semplice, abbiamo un potente alleato al nostro fianco: lo Spirito Santo.
E’ lui che riversa l’amore nel nostro cuore:
L’amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito santo.
Rom 5,5
E’ lui che ci dona la capacità di rispondere all’amore di Dio:
Lo Spirito… per mezzo del quale gridiamo “Abbà Padre”
Rom 8,15
E’ lo Spirito Santo che ci permette di compiere il precetto essenziale della legge: l’amore di Dio e l’amore del prossimo.
La carità è un frutto dello Spirito Santo, è da lui che possiamo riceverla in dono:
Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sè.
Gal 5,22
Ma come possiamo ricevere lo Spirito Santo? Certo, ognuno di noi l’ha ricevuto nel Sacramento del Battesimo, ma ogni giorno possiamo (e dobbiamo!) chiedere la sua presenza, perchè agisca in noi, perché possiamo percepire la sua azione di grazia!
San Bernardo dice che possiamo percepire la presenza e l’azione dello Spirito Santo in noi dal movimento del cuore:
Tu mi domandi come io posso conoscere la presenza di Colui le cui vie sono impenetrabili. Appena è presente, egli ridesta l’anima mia addormentata: egli muove, intenerisce, ferisce il mio cuore duro come una pietra e malato; si adopera a strappare e a distruggere, a edificare e a piantare, ad irrigare ciò che è arido e secco, ad illuminare quello che è nelle tenebre, ad aprire quello che è chiuso, a riscaldare quello che è freddo, a raddrizzare quello che è tortuoso, ad appianare quello che è accidentato. E così, quando lo sposo entra nell’anima mia, io riconosco la sua presenza, come ho detto, dal movimento del mio cuore.
(Sermone 74 in Cant.).
“Chiediamo a Dio il dono di un cuore tenero. Chiediamo allo Spirito Santo di aiutarci ad amare!”
Piccolo Passo Possibile
Nelle prossime settimane concentriamoci a chiedere il dono dello Spirito Santo.
Invochiamolo nelle necessità, chiediamo il suo intervento nelle difficoltà.
Ogni due settimane, su M&M non perdere l’appuntamento con “amare come Egli ci ama“:
1. Introduzione
2. La comunità di Corinto e le mie “domande dominanti”
4.Aspirate al dono della carità
5. Vanità delle vanità
6. La carità è benevola
7. La carità non è invidiosa
8. La carità non si vanta
9. La carità non si gonfia d’orgoglio
10. La carità non manca di rispetto
11. La carità non cerca il proprio interesse
12. La carità non si adira
13. La carità non tiene conto del male ricevuto
14. La carità non gode dell’ingiustizia
15. La carità si rallegra della verità
16. La carità tutto scusa
17. La carità tutto crede
18. La carità tutto spera
19. La carità tutto sopporta
20. La carità non avrà mai fine
21. Conclusione