Continua?la nostra RUBRICA UN SABATO AL MESE, in cui ospiteremo una serie di interessanti e variegati guest post. Il terzo?sabato di ogni mese sar? dedicato a parlare di SPIRITUALITA’.
Oggi Chiara Baronio, di Famiglia Buona Novella, ci racconta che cos’? la lectio divina coniugale e quali frutti pu? portare nella coppia.
Cos?? la Lectio Divina?
La Lectio Divina ? la lettura riflessiva e l?ascolto orante della Parola di Dio. In quest?esperienza di meditazione, contemplazione e silenzio, sotto la guida dello Spirito Santo, la Parola diventa una sorgente di grazia.
Chi ha inventato la Lectio Divina?
La Lectio Divina fa parte della tradizione della Chiesa, furono infatti i monaci medievali a mettere a punto questo metodo di relazione intima con la Parola di Dio e con Dio stesso, relazione mediante la quale siamo trasformati e resi capaci di vivere il vangelo nella sua pienezza. Guigo II il Certosino, un monaco del XII secolo, ha descritto i momenti forti della Lectio Divina: leggere la Parola, meditarne la ricchezza, lasciare che i nostri cuori si elevino con l?orazione verso Dio, fino a giungere alla contemplazione, cio? al riposo in Dio.
La Lectio Divina ? ancora attuale?
La Lectio Divina ? un pozzo a cui possiamo continuare ad attingere, ancora oggi. Recentemente sia Papa Benedetto XVI che Papa Francesco hanno sollecitato i fedeli alla Lecto Divina:
?Quale punto fermo della pastorale biblica, la Lectio Divina va ulteriormente incoraggiata, anche mediante l?utilizzo di metodi nuovi, attentamente ponderati, al passo con i tempi?
(Benedetto XVI, Ai biblisti, 16.IX.2005)
?L?evangelizzazione richiede la familiarit? con la Parola di Dio [?], uno studio serio e perseverante della Bibbia [?], la lettura orante personale e comunitaria?
(Papa Francesco, Evangelii gaudium, 175)
Perch? una Lectio Divina coniugale?
Per rispondere a questa domanda vorrei riportarvi l?esperienza mia e di mio marito, che siamo ormai alle soglie del settimo anno di Lectio coniugale (abbiamo cominciato quando eravamo ancora fidanzati, in procinto di sposarci). Nel corso di questi anni l’esperienza della Lectio ? diventato un caposaldo della nostra vita, ci? che pi? di tutto alimenta la nostra intimit? spirituale (tra di noi e tra noi e Dio). Per noi l’esperienza della Lectio coniugale ? un cammino continuo in Cristo, in cui scopriamo anche la pedagogia di Dio nei nostri confronti: come poco a poco ci indirizza sempre pi? verso di Lui, parlando ai nostri cuori e aiutandoci a orientare le nostre volont? verso la Sua. E nell’incontro sempre pi? profondo con Dio si fa pi? profondo anche il nostro matrimonio… ? meraviglioso!
All’inizio non ? stato facile entrare in relazione con la Sua Parola: non eravamo abituati a pregare insieme e tanto meno a meditare insieme la Bibbia, inoltre non avevamo confidenza con la Scrittura e con i metodi della Lectio… Ma poco a poco, Lectio dopo Lectio, tutto ? diventato molto pi? semplice, tanto che ora riusciamo anche a commentare la Scrittura (e la vita stessa) con la Scrittura! Inoltre, se all’inizio per noi era difficile mantenere fede all’impegno e ai tempi richiesti, ora non ? pi? una fatica (nonostante nel frattempo siano arrivate due bambine), ma un dono da farci l?un l?altro e da presentare insieme a Dio, un dono di cui ormai non possiamo pi? fare a meno? perch? la Parola si sta davvero facendo per noi pane quotidiano.
Concretamente, come funziona la Lectio Divina coniugale?
Nell’associazione di cui facciamo parte, Famiglia Buona Novella, sono presenti pi? gruppi di spiritualit? coniugale, in ciascun gruppo ci sono massimo 5 o 6 coppie e ciascun gruppo si ritrova ogni 5 settimane. Quando ci incontriamo mettiamo in comune con le altre coppie quanto ? emerso tra di noi nel corso della Lectio delle settimane precedenti (questo momento di condivisione ? in cui nessuno si erge a maestro degli altri, ma ciascuna coppia condivide ci? che l?incontro con la Parola ha suscitato ? si chiama COLLATIO); la collatio ? un momento di crescita spirituale ed ? anche l’occasione per ricordarci che nel nostro cammino matrimoniale non siamo mai soli!
Nel prossimo post approfondiremo le varie fasi della Lectio coniugale (scandite nel corso delle cinque settimane, un tempo che ? risultato essere congeniale ai tempi familiari), ma penso sia importante richiamare subito alcuni atteggiamenti che sono indispensabili per approcciarsi correttamente alla Parola.
- Dedicarle del tempo, senza pretendere risposte immediate;
- Porsi in un atteggiamento di ascolto e di preghiera;
- La docilit? del cuore.
Altra cosa importantissima ? che ciascun incontro di gruppo e ciascuna fase della Lectio devono sempre essere preceduti dall’invocazione allo Spirito Santo (ad es. con la sequenza dello Spirito Santo o con canti tipo Ruah) perch? ? lo Spirito Santo che ci guida nell?incontro con la Parola.
Ultima nota: ? utile (anzi? indispensabile!) un quaderno su cui segnare le riflessioni che emergono nel corso degli incontri all?interno della coppia.
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