Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici.
(Isaia 11,1)
L’albero di Jesse, nell’arte cristiana, è una rappresentazione dell’albero genealogico di Gesù, che si snoda a partire dalla discendenza di Jesse, padre del re Davide.
E’ a lui, infatti, che si riferisce la profezia di Isaia, che annuncia la nascita del futuro Messia proprio dalla sua discendenza.
Ecco quindi l’idea che ho realizzato con i miei bambini lo scorso Avvento: realizzare un albero di Jesse, scoprendo ogni giorno un grande personaggio dell’Antico Testamento che, con la sua vita, ha preannunciato o profetizzato la nascita del Messia.
E’ stata un’esperienza meravigliosa, perché i miei bambini hanno scoperto le vicende di molti personaggi biblici che non conoscevano, si sono resi conto del legame che esiste tra Antico e Nuovo Testamento, realizzando che Gesù è il culmine di tutta la Storia della Salvezza.
Ma vediamo come funziona!
Abbiamo realizzato ventiquattro cerchi di cartoncino con i vari personaggi da scoprire durante l’Avvento: per ognuno è segnata la data, il nome e un disegno che lo rappresenta:
I bambini li hanno colorati:
E li abbiamo poi inseriti all’interno del nostro Calendario dell’Avvento.
Ogni mattina al risveglio, i bambini pieni di entusiasmo scoprivano di quale personaggio avremmo parlato, pescando nella taschina del calendario.
Con un nastrino appendevano poi il cartoncino al nostro “albero di Jesse” (noi abbiamo questo alberello di legno, realizzato dal nonno, ma è sufficiente un cartellone a forma di albero, oppure si possono appendere all’albero di Natale):
Alla sera, poi, impigiamati e pronti per andare a letto, leggevano insieme a me la storia del personaggio, tratta dalla loro Bibbia per bambini (o, in alternativa, se il racconto era assente dalla loro versione della Bibbia, la ascoltavano raccontata a voce da me).
E così, giorno dopo giorno, inoltrandosi sempre più nel tempo di Avvento, i miei bambini hanno scoperto le storie di tanti personaggi biblici, addobbando sempre più il nostro “albero di Jesse”:
Volete anche voi iniziare la tradizione natalizia dell’albero di Jesse? Scaricando il nostro file PDF troverete pronti da stampare i 24 cartoncini che vi accompagneranno dal 1 al 24 dicembre, vigilia di Natale.
Ecco cosa scopriranno i bambini durante l’Avvento:
1 dicembre: Adamo ed Eva,
2 dicembre: Noè,
3 dicembre: Abramo,
4 dicembre: Isacco,
5 dicembre: Giacobbe,
6 dicembre: Giuseppe,
7 dicembre: Mosè,
8 dicembre: Ruth,
9 dicembre: Samuele,
10 dicembre: Jesse,
11 dicembre: Davide,
12 dicembre: Salomone,
13 dicembre: Elia,
14 dicembre: Giona,
15 dicembre: Maria,
16 dicembre: Giuseppe.
Gli ultimi otto giorni saranno dedicati a scoprire ed approfondire la persona di Gesù, attraverso le sette Antifone Maggiori dell’Avvento (dette anche Antifone O, perché cominciano tutte con l’interiezione “O”).
Sono sette antifone latine proprie della Liturgia delle Ore, che vengono cantate come antifone del Magnificat nei vespri, dal 17 al 23 dicembre. In questi giorni, quindi, invece di un brano biblico verranno lette, spiegate e pregate le Antifone “O”:
17 dicembre:
O Sapienza,
che esci dalla bocca dell’Altissimo,
ed arrivi ai confini della terra,
e tutto disponi con dolcezza:
vieni ad insegnarci la via della prudenza.
18 dicembre:
O Adonai,
e condottiero di Israele,
che sei apparso a Mosè tra le fiamme,
e sul Sinai gli donasti la legge:
redimici col tuo braccio potente.
19 dicembre:
O Radice di Jesse,
che sei un segno per i popoli,
innanzi a te i re della terra non parlano,
e le nazioni ti acclamano:
vieni e liberaci,
non fare tardi.
20 dicembre:
O Chiave di David,
e scettro della casa di Israele,
che apri e nessuno chiude,
chiudi e nessuno apre:
vieni e libera lo schiavo
dal carcere,
che è nelle tenebre,
e nell’ombra della morte.
21 dicembre:
O (astro) Sorgente,
splendore di luce eterna,
e sole di giustizia:
vieni ed illumina
chi è nelle tenebre,
e nell’ombra della morte.
22 dicembre:
O Re delle Genti,
da loro bramato,
e pietra angolare,
che riunisci tutti in uno:
vieni, e salva l’uomo,
che hai plasmato dal fango.
23 dicembre:
O Emmanuel,
nostro re e legislatore,
speranza delle genti,
e loro Salvatore:
vieni e salvaci,
Signore, nostro Dio.
24 dicembre: alla vigilia di Natale si leggerà, infine, il testo della nascita di Gesù.