Prima di affrontare la lettura del Catechismo della Chiesa Cattolica, secondo il nostro progetto il catechismo in un anno, la cosa più sensata è imparare a navigarci dentro, cioè a comprenderne la struttura.
Il CCC è formato da quattro parti, quattro pilastri, che seguono lo schema proposto dal catechismo di Pio V.
Prima parte: la professione della fede
Questa prima parte parla della relazione tra l’uomo e Dio, una relazione possibile per due motivi: il primo è che l’uomo è capace di Dio. L’uomo può per natura arrivare a conoscere l’esistenza di Dio, a desiderare di conoscerlo.
Il secondo motivo è che Dio non si accontenta di questo desiderio, di questa capacità dell’uomo ma interviene Lui in persona, nella Rivelazione.
Ciò che scaturisce nell’incontro tra la nostra capacità di conoscere Dio e il suo desiderio di lasciarsi incontrare da noi, è la fede. La fede in chi? In Dio Padre Figlio e Spirito Santo.
Quindi tutta questa prima parte del catechismo ripercorrerà il Credo Apostolico, punto per punto, per cercare di comprendere veramente in chi noi crediamo, su chi è fondata la nostra fede.
Seconda parte: i Sacramenti della fede
Se nella prima parte abbiamo parlato di un incontro, di una relazione possibile, in questa seconda parte vedremo in che lingua l’uomo e Dio si parlano. Il linguaggio che permette all’uomo di mettersi realmente in dialogo con Dio è quello della liturgia.
In particolare, in questa seconda parte avremo modo di ripercorrere e comprendere i sette sacramenti della Chiesa, cioè quelle azioni efficaci della Grazia che permettono all’uomo di sperimentare l’azione di Dio nella sua vita.
Terza parte: la vita della fede
Il percorso che ci propone la Chiesa nel CCC è meraviglioso: inizia dall’incontro con Dio ma arriva anche a farci comprendere che questo incontro è così fondamentale nella vita che non si può fermare soltanto ad un’adesione intellettuale o emotiva. L’incontro con Dio suscita un cambiamento, ha un effetto sulla vita del cristiano.
In questa terza parte, quindi, arriveremo ad affrontare i temi delle scelte, della legge, della libertà, ripercorrendo i dieci comandamenti uno a uno, per comprendere non soltanto il loro fondamento ma anche e soprattutto il loro effetto reale nella vita di un cattolico.
Quarta parte: la preghiera nella vita della fede
La relazione con Dio, come qualsiasi altra relazione, chiede di essere coltivata e nutrita, attraverso un rapporto intimo con il Signore: quello della preghiera. In particolare quest’ultima parte del catechismo si sofferma sulle parole del Padre Nostro, ripercorrendole una una per cercare non solo di comprenderle, ma di vivere in pienezza il Padre Nostro nella nostra vita.
Dalla prossima settimana iniziamo la lettura! Siete pronti a cominciare? Vi ricordiamo che abbiamo anche pensato ad un KIT M&M per accompagnarvi in questo viaggio! Non perdetevelo!