Il giorno in cui ci siamo sposati, prima della manifestazione del consenso, il sacerdote ci ha posto alcune domande, le ricordate?
La prima riguarda la libertà:
Siete venuti a celebrare il Matrimonio senza alcuna costrizione, in piena libertà e consapevoli del significato della vostra decisione?
La seconda riguarda la fedeltà:
Siete disposti, seguendo la via del Matrimonio, ad amarvi e a onorarvi l’un l’altro per tutta la vita?
E, infine, la terza domanda riguarda l’apertura alla vita:
Siete disposti ad accogliere con amore i figli che Dio vorrà donarvi e a educarli secondo la legge di Cristo e della sua Chiesa?
Che cosa significa apertura alla vita? Si tratta semplicemente di una frase contenuta in un antico rito della Chiesa? O significa invece fidarsi di Dio, mettendo il futuro della nostra coppia nelle Sue mani?
Che cosa significa apertura alla vita?
Chiedere a Dio che i Suoi piani si realizzino nella nostra famiglia, anche se sembrano diversi dalle nostre aspettative.
E che cosa questo significhi, si rivelerà solo nello svolgersi della vita e della nostra relazione con Dio.
Può voler dire che non arriverà alcun figlio, eppure dobbiamo fidarci che questo è il piano d’amore di Dio.
Può voler dire che avremo un unico preziosissimo figlio.
O può voler dire che saremo chiamati ad avere una famiglia numerosa.
Il punto fondamentale è la fiducia in Dio! E questo ci differenzia in modo radicale dalla logica del mondo, nel quale domina il concetto di controllo.
Controllo sulla propria vita, sul numero dei figli, sulla propria fertilità, sul proprio futuro.
Rinunciare al controllo è estremamente fuori moda! Ed è ovvio! Perché decidere di fidarsi di Dio è rischioso! Lasciare a Lui il controllo sulla nostra vita può voler dire perdere. Perdere i propri sogni e progetti, ad esempio. Perdere il controllo sul proprio tempo libero. Perdere un po’ della nostra sicurezza economica.
Rinunciare al controllo non è semplice, si tratta di una battaglia giornaliera, da combattere dalla prima tazza di caffè, fino al momento in cui chiudiamo gli occhi alla sera.
Ma la fede di altre famiglie e di altre donne ci sprona e ci da’ l’esempio! Persone che hanno scelto di fidarsi totalmente, famiglie che si abbandonano alla Provvidenza, coppie che rimangono aperte alla volontà di Dio.
Di certo, se ci guardiamo intorno, sappiamo riconoscere qualcuna di queste famiglie… Uomini e donne disposti a vedere la bontà di Dio nelle vicende della vita, anche quelle non programmate!
Ringraziamo Dio, oggi, per l’esempio di queste coppie!
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