Che cos? ? un’Icona?
Penso che tutti, se ci viene rivolta questa domanda, sappiamo pi? o meno rispondere, soprattutto grazie al fatto che negli ultimi anni, anche qui in Occidente ? cresciuto l? interesse e il diffondersi di queste immagini sacre tra collezionisti, storici e appassionati.
Ma sappiamo rispondere esattamente? Perch? se si vuole avere una giusta conoscenza delle Icone, bisogna per prima cosa eliminare alcuni errori di valutazione che quasi tutti facciamo, forse dovuti alla nostra impostazione culturale .
La prima risposta che di solito diamo ?: ?Sono Russe?, viene infatti quasi meccanico a tutti, associare le Icone alle terre dell? est, pensando che siano un patrimonio esclusivo della Chiesa d? Oriente, e che non abbiano quasi nulla a che fare con la cultura cristiana occidentale.
In realt? quando le Icone nascono, attorno al V secolo, la Chiesa ??pi? unita che mai e la Russia, che si convert? soltanto attorno all?anno Mille, fu l? ultima a ricevere l? influenza dell?arte Bizantina, che nel frattempo per quasi cinque secoli, si era gi? diffusa in tutto il mondo cristiano, dall?Occidente all?Oriente, fino alla Siria e all?Egitto.
Pochi sanno che le Icone pi? antiche e pi? belle sono state eseguite in Italia e che qui sono ancora conservate. Come del resto tutta la nostra arte medioevale (Giotto, Cimabue,Duccio di Boninsegna..) ? saldamente legata al linguaggio e alla simbologia dell? Icona.
Un?altro errore diffuso ? pensare che le Icone sono semplici quadri a soggetto sacro, immagini devozionali, che esponiamo per testimoniare la nostra fede.
Quadri (eh s?..diciamocelo tra noi..) un po? bruttini e che spesso non capiamo, ma niente di pi?.
Invece, in realt? nelle Icone c?? di pi?..eccome!
Perch? per l?icona, essere arte ? marginale, essere un?immagine ? solo una funzione, un mezzo, per arrivare ad altro, per arrivare a Dio…
O forse l? opposto: ? un mezzo che Dio usa per arrivare a noi.
Perch? nell? Icona Dio c??. Nell? Icona Dio ?.
Per tradizione della Chiesa, l?Icona ? un ?Sacramentale partecipe della sostanza divina?, ? il luogo in cui Dio ? presente e in cui possiamo incontrarlo.
Un?Icona non ? un? immagine di Dio, ma ? Dio stesso che si mostra a noi.
E? con il Concilio di Nicea del 787 che la Chiesa definisce questa coincidenza, dell? immagine con la presenza stessa del Divino, affermando che a fondamento delle Icone c?? l? Incarnazione stessa del Figlio di Dio.
E cos? l?Icona diventa miracolo, teofania, apparizione, diventa Tempio, cio? luogo in cui chi ? rappresentato ? misteriosamente presente.
La Russia (qui s? che ne ha il merito) vive questa coincidenza, questo carisma in un modo naturale e pieno, e le Icone sono viste come presenze benefiche e autorevoli, partecipi della vita umana, ci sono perci? Icone che fanno miracoli, che proteggono le partorienti, i pellegrini e i malati, altre che venivano poste a protezione sulle porte della citt? o in testa agli eserciti.
In ogni casa russa c?? sempre un piccolo santuario domestico detto ?angolo bello? in cui sono esposte le Icone protettrici della famiglia e per tradizione, ? a loro che gli ospiti rivolgono il saluto, prima ancora che agli abitanti della casa.
E allora che cos?? un? Icona?
E? un canale privilegiato di grazia, una finestra sull?eternit? alla quale Dio ci concede di affacciarci, per ricordarci che anche noi siamo Icona di Dio e che diventare come Lui ??il nostro destino.