Boh!

Qualche giorno fa mentre ero in metropolitana non ho potuto fare a meno di notare un tatuaggio sulla nuca di una donna, una semplice scritta inequivocabilmente esplicita: ?Boh!?.

Beh, che dire, ognuno faccia della sua nuca ci? che vuole. Io stesso, del resto, ce ne sono di cose che non so, di questo sono certo. Ma se proprio dovessi scegliermi un distintivo, qualcosa che saltasse all?occhio quando passo per strada, preferirei correre il rischio e azzardare qualcosa di cui sono certo. E vado fiero.

Perch? in fondo, ?boh? ? forse l?atteggiamento prevalente nel nostro tempo, di fronte alla vita, ai suoi misteri e alle sue difficolt?. Ma non ? l?atteggiamento di chi sa di essere al mondo per un motivo, per una chiamata all?Amore pi? grande di lui.

Un po? come i grandi Santi che ci hanno preceduto nella storia, segnando il cammino per noi che siamo qui a provare a imitarli.

Un po? come voi che condividete le vostre storie di fede e di vita in questo gruppo, la vostra ?chiamata? ad essere mogli e magari anche madri.

Cos?, in punta di piedi, mi affaccio per la prima volta nel vostro spazio di amicizia e condivisione.

Non sono una M&M, anzi non sono ?una? affatto, sono un marito e padre. Per vocazione, chiaramente.

Magari qualcuna di voi si sar? chiesta cosa pensa suo marito di questo gruppo, di cui magari ha solo intuito l?esistenza avendone trovato tracce fucsia?in giro per casa, o avendo ricevuto un qualche improvviso ? e dal suo punto di vista immotivato – sovraccarico di attenzioni per una settimana o due (magari aspettandosi sospettoso da un momento all?altro una fregatura…!).

O magari qualche altra si sar? chiesta cosa succede se una voce maschile entra a scompigliare l?ordinato disordine di un mondo a fiocchetti rosa.

Se cos? fosse, eccomi qui.

Una volta al mese metter? il naso nel vostro mondo, ma senza invadenza. Poi torner? a seguire la Champions, non preoccupatevi.