Continua il nostro viaggio alla scoperta di alcune affascinanti apparizioni ed eventi miracolosi legati alla Madonna.
Nostra Signora di Knock – Irlanda
Il 21 agosto 1879, Mary McLoughlin, 45enne custode della chiesa retta dall’arcidiacono Bartolomeo Kavanagh, andò nel vicino cottage e, durante il tragitto, vide, scambiandole per statue, le figure della Vergina Maria, di san Giuseppe e di san Giovanni evangelista, vestito come un vescovo, e inoltre un altare con una croce e un agnello, tradizionale immagine di Gesù, con angeli in adorazione. La McLoughlin pensò che l’arcidiacono si fosse procurato quelle immagini a Dublino.
Dopo mezz’ora Mary tornò alla chiesa con Mary Byrne, di 29 anni, e lì rividero le figure, e si resero conto che si trattava invece di un’apparizione. Chiamarono quindi genitori, fratelli e sorelle, oltre che diversa gente dei dintorni. Quindici persone di età compresa tra i cinque e i settantacinque anni e di entrambi i sessi, furono dunque testimoni di un’apparizione, nella parte meridionale della piccola chiesa parrocchiale del paese, la chiesa di san Giovanni Battista.
La Madonna fu descritta di dimensioni reali, leggermente sollevata da terra, vestiva di bianco, con una rosa sulla corona brillante. Fu descritta come “immersa nella preghiera”, con gli occhi rivolti verso il cielo.
San Giuseppe fu descritto in vesti bianche, alla destra della Vergine, con la testa inclinata in avanti rispetto a lei; appariva piuttosto anziano, con capelli e barba brizzolati; san Giovanni evangelista era alla sinistra della Vergine, con un lungo abito e con una mitria, in preghiera, leggermente girato rispetto agli altri e con in mano un grosso libro che sembrava una Bibbia.
I presenti recitarono il rosario, sotto la pioggia incessante, per più di due ore. L’intero muro posteriore della chiesa era illuminato da una luce intensa, e le immagini apparivano diafane. I testimoni riferirono che il terreno era rimasto completamente asciutto durante l’evento, nonostante la pioggia. Dopo circa due ore l’apparizione improvvisamente cessò, senza che i personaggi si fossero mossi o avessero parlato.
Nostra Signora di Aparecida – Brasile
La storia della Nostra Signora di Aparecida comincia nel 1717, nel villaggio di Guaratinguetà, quando alcuni pescatori furono incaricati di fornire il pesce per il banchetto da tenersi il giorno dopo, in occasione della visita del conte di Assumar, don Pedro di Almeida e del Portogallo.
Tre pescatori, Domingos Garcia, Filipe Pedroso e João Alves, andarono a pescare nel fiume Paraíba. Dopo alcuni tentativi infruttuosi, gettarono le reti in un’area chiamata Porto Itaguaçu. João Alves trovò nella sua rete una statua della Madonna, ma le mancava la testa. Gettò nuovamente le reti e questa volta vi era la testa della statua. In seguito i tre pescatori provarono a gettare le reti e queste si riempirono di pesci. Per 15 anni la statua rimase nella casa di Felipe Pedroso, dove i vicini si riunivano per pregare il rosario. La devozione comincio a diffondersi: alcuni fedeli, che avevano pregato davanti alla statua, affermarono di aver ricevuto delle grazie. Il culto si diffuse in tutto il Brasile.
L’apparizione della Madonna della Cina avviene nel 1900, a Dong Lu, che ancora oggi è una delle attuali roccaforti della Chiesa cattolica sotterranea cinese. Si definisce “sotterranea” quella parte della Chiesa cinese che è in sintonia con il Santo Padre di Roma, mentre la Chiesa ufficiale cinese è controllata dal regime politico. La Chiesa sotterranea è attualmente perseguitata.
Nel 1900, durante la rivolta dei Boxer (una cruenta ribellione scoppiata in Cina contro l’influenza straniera), 10.000 guerrieri attaccando il villaggio di Dong Lu per sterminare i 700 cattolici lì raccolti.
I cattolici implorarono la Madonna di proteggerli dai nemici e di salvare la loro città dalla distruzione. Il sacerdote rincuorava ed esortava i fedeli dicendo che in quella circostanza l’unica cosa che si poteva fare era invocare la Madonna. Durante uno scontro cruento, videro una Signora vestita di bianco, sfolgorante, apparire nel cielo sopra la chiesa. I guerrieri presero a spararle contro e ad insultarla senza alcun risultato. Gli invasori furono respinti ed i fedeli salvati. Durante lo stesso attacco, gli anziani e le donne che erano rimasti in chiesa a pregare, videro che l’immagine dell’Immacolata Concezione raffigurata su un dipinto che si trovava sull’altare a un certo punto scomparve, la tela divenne come un foglio bianco. Quando finalmente i Boxer si allontanarono e il villaggio fu salvo, l’immagine della Madonna ritornò come prima. Tutti quindi furono subito convinti che fosse stata proprio la Madonna ad andare sul fronte di battaglia per salvare il villaggio cattolico di Dong Lu.
Il dipinto della Madonna di Czestochowa ha una storia complessa. La tradizione dice infatti che sia stato realizzato da San Luca su di un legno che formava il tavolo adoperato per la preghiera e per il cibo dalla Sacra Famiglia. L’evangelista lo avrebbe composto a Gerusalemme, allo scopo di tramandare l’incomparabile bellezza di Maria.
Si racconta che, nel corso della guerra intrapresa da Casimiro il Grande, durante l?assedio, un tartaro ferisse con una freccia il bellissimo volto della Vergine dalla parte destra e che, dopo la sacrilega profanazione, una fittissima nebbia, sorta d’improvviso, mettesse in difficoltà gli assedianti. Il principe, allora, approfittando del momento favorevole, si gettò con le truppe contro il nemico e lo sconfisse.
Altri documenti assicurano che, terminata l’amministrazione del principe Ladislao nella Russia, il quadro fu caricato su di un carro con l’intenzione di portarlo nella Slesia ma, tra lo stupore di tutti, i cavalli, pur ripetutamente sferzati, non si muovevano. Il principe ordinò allora di attaccarne di nuovi, senza però ottenere alcun risultato. Sconvolto, si inginocchiò a terra e promise di trasferire la venerata effigie sul colle di Czestochowa.
La fama sempre crescente dell’immagine miracolosa della Madre di Dio fece sì che l’antico monastero diventasse nel corso degli anni meta costante di devoti pellegrinaggi. Il culto della Madonna Nera di Czestochowa si è esteso così fino al continente americano, in Australia, in Africa e anche in Asia. Una devozione che non ha confini, che ha toccato il cuore di molti, e che è stata particolarmente cara, come ogni polacco che si rispetti, al nostro venerato Santo Padre, Giovanni Paolo II, che di Maria è sempre stato il devoto più fedele.
Nostra Signora di Lourdes – Francia
Lourdes ricorda le apparizioni mariane più famose della storia. Esse avvennero nel 1858 ed ebbero come protagonista una ragazza di quattordici anni di nome Bernadette Soubirous. La Vergine le apparve per ben diciotto volte in una grotta, lungo il fiume Gave. Le parlò nel dialetto locale, le indicò il punto in cui scavare con le mani per trovare quella che si rivelerà una sorgente d’acqua, al contatto con la quale sarebbero scaturiti molti miracoli.
Un momento importante fu quando, in un’apparizione avvenuta il 25 marzo, festa dell’Annunciazione, alla ripetuta richiesta di Bernadette, la Vergine disse di essere l’Immacolata Concezione, venendo così a confermare il dogma del concepimento immacolato di Maria promulgato da papa Pio IX l?8 dicembre 1854 (quattro anni prima).
Lourdes divenne fin da subito un luogo di preghiera e di adorazione, a cui accorrono principalmente i malati: Infatti, un ufficio speciale (le Bureau medical) fu incaricato di vagliare scientificamente le guarigioni che iniziarono a verificarsi immediatamente. Di miracoli finora ne sono stati riconosciuti una settantina, ma di fatto sono molti di più. Ancora più numerose sono le conversioni.
Nostra Signora di Fatima – Portogallo
Il 13 maggio si celebrano le apparizioni della Vergine Maria a Fatima, in Portogallo nel 1917. A tre pastorelli, Lucia di Gesù, Francesco e Giacinta, apparve per sei volte la Madonna che lasciò loro un messaggio per tutta l’umanità. Il vescovo di Leiria, nella sua lettera pastorale a chiusura del cinquantenario, ha affermato che messaggio di Fatima “racchiude un contenuto dottrinale tanto vasto da poter certamente affermare che non gli sfugge alcuno dei temi fondamentali della nostra fede cristiana…”
A Fatima, come in altre celebri apparizioni, la Vergine si rivolge a ragazzi di umili condizioni sociali, indicando così la sua predilezione per le anime semplici e innocenti, a cui affidare i suoi messaggi all’umanità peccatrice, invocandone il pentimento, esortandola alla preghiera, chiedendone la consacrazione al suo Cuore e la riparazione alle offese fatte al divin Figlio.
La prima delle sette apparizioni avvenne il 13 maggio 1917. La Madonna, apparendo ai bambini disse:
Non abbiate paura, non vi farò del male
Il suo vestito fatto di luce e bianco come la neve, aveva per cintura un cordone d’oro; un velo merlettato d’oro le copriva il capo e le spalle, scendendo fino ai piedi come un vestito; dalle sue dita portate sul petto in un atteggiamento di preghiera, penzolava il Rosario luccicante con una croce d’argento, sui piedi erano poggiate due rose. A questo punto la più grande di loro, Lucia, chiese alla Signora: “Da dove venite?” “Vengo dal Cielo” E dopo avere raccomandato ai bambini di recitare il rosario tutti i giorni, per ottenere la pace nel mondo e la fine della guerra, la Signora cominciò ad elevarsi e sparì nel cielo.
Attraverso le successive apparizioni, che si conclusero con il miracolo del sole visibile da tutti i presenti, la Madonna si dimostrò una tenera Mamma, preoccupata per le sorti dell’umanità, minacciata da diversi flagelli. Per impedirli occorreva: Penitenza – Recita del Rosario – Consacrazione al suo Cuore Immacolato, specie da parte di una Nazione europea potente ma travagliata dal materialismo – La costruzione di una Cappella in suo onore per trasformarla in meta di pellegrinaggi di poveri, sofferenti e penitenti.
Non perdete, domani, una grande sorpresa per i vostri bambini, per far conoscere loro tutte queste apparizioni mariane e… per farli divertire!
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