Sono Beatrice ho 70 anni, fra pochi mesi festeggerò le nozze d’oro, ho una figlia e due nipoti.
L’abisso di dolore
Quando dopo 22 anni di matrimonio mio marito mi disse che voleva la sua libertà, anche perché c’era un’altra donna, il mio mondo è crollato, perché la mia famiglia era stata il centro della mia vita, avevo sempre amato prendermi cura di mia figlia e di mio marito.
Sono caduta in un abisso di dolore senza fondo per più di un anno fino a quando mi hanno portato da un sacerdote, io che mi ero allontanata dalla chiesa da tanto tempo…E’ stato un momento di svolta nella mia vita, ho incontrato l’amore di Dio Padre ed è stato come rinascere, ho iniziato un cammino nella chiesa che mi ha aiutato a crescere nella fede e a sperimentare il rimettermi alla volontà di Dio anche in tante scelte che ho fatto, la prima come moglie e mamma cristiana di rimanere fedele al mio matrimonio e dopo qualche tempo di accettare una separazione in casa tramata con l’inganno da mio marito.
Gesù è fedele.
In tutti questi anni però mi sono sentita messa da parte nella Chiesa che non sapeva definire la mia situazione: non ero una coppia perché non c’era mio marito, ero una moglie che però era monca di un pezzo, tutto questo mi faceva sentire una che andava avanti zoppicando in una situazione di fallimento, ma sei anni fa ho incontrato la fraternità Sposi per sempre e ho ascoltato don Renzo Bonetti che mi ha fatto scoprire la ricchezza di doni del sacramento del matrimonio e soprattutto la certezza che Gesù è fedele e non si ritira se uno dei coniugi se ne va, anzi è Lui che sostiene la nostra unione, quella “una sola carne” in cui siamo stati uniti io e mio marito il giorno del nostro matrimonio, che niente è fallito, niente si è perso, che è sempre valida la missione degli sposi che è quella di rendere manifesta a tutti la viva presenza del salvatore del mondo (Gaudium et Spes) e che, come dice papa Francesco in Amoris Laetitia: il matrimonio cristiano è un segno che non solo indica quanto Cristo ha amato la Chiesa nell’alleanza sigillata sulla croce ma rende presente questo Cristo che ama.
Insieme a tanti fratelli e sorelle separati o divorziati che hanno fatto la scelta di essere fedeli al sacramento del loro matrimonio condivido un cammino guidati da don Renzo, benedicendo il Signore che ci apre sempre una via per vivere in pienezza e felicità la nostra vita.
Catechesi di don Renzo, 23 novembre 2019, La missione dei separati è innanzitutto la missione degli sposi:
https://www.youtube.com/watch?v=SPhdJ0xdbgo