Charles de Foucauld

” Non ho avuto nessun cattivo maestro: essi erano tutti molto rispettosi. Ma anche coloro che non sono cattivi maestri possono fare del male, per il fatto che sono neutrali.”

Vivere l’adolescenza senza regole, senza meta e senza ideali; sar? il periodo pi? buio della sua vita. Penser? addirittura di farsi musulmano ma conclude: “l’Islam ? senza fondamento divino, la verit? non ? l?.” ?Dir? questo perch? scopre che nell’Islam manca l’amore: e?dove manca l’amore, non pu? esserci la verit?! Vale veramente la pena di ricordare questo ragionamento anche oggi.

Charles e’ sempre alla ricerca della Verit?, la cerca nei luoghi, la cerca nei nei libri; pi? avanti dir? :

“Mi sono messo ad andare in chiesa, senza credere. E mi trovo bene soltanto l?. Passo delle ore a ripetere questa strana preghiera: Mio Dio, se esisti fa che io ti conosca!”

Ma il vero incontro accadr? a Parigi, nella chiesa di Sant’Agostino, con don Huvelin, il quale faceva una vita di nascondimento con la preghiera, la direzione spirituale e la confessione.

Il sacerdote deciso gli disse di inginocchiarsi, confessarsi, e credere. Charles obbed? , apr? la sua anima e accolse il perdono che, come una mano di artista, modella in lui un cuore nuovo e un volto nuovo: Charles ? finalmente arrivato tra le braccia di Dio che lo aspettava dall’eternit?.
Ricevette la sua Prima Comunione e dir? :

” Appena io credetti che Dio esiste, capii che non potevo far altro che vivere solo per Lui. La mia vocazione ? nata nello stesso istante della mia fede. Dio ? tanto grande! C’? troppa differenza tra Dio e tutto ci? che non ? Dio”

Charles decide di lasciare tutto e seguire Cristo nella povert?.
Da una sua meditazione leggiamo:

“Ges?, per quanto io cerchi di mettermi all’ultimo posto, sar? sempre penultimo: perch? tu, Ges?, hai preso l’ultimo posto!”

Il 1 dicembre del 1916 sar? il giorno del sacrificio del totale: alcuni ribelli, con l’intenzione di saccheggiare il suo alloggio in Algeria, lo colpiscono a morte con uno sparo. Cadr? a terra accanto all’ostensorio con il Santissimo Sacramento che era stato gettato con disprezzo accanto a lui. ? il mistero della croce…che continua! ? il martirio di Cristo che si ripete nei cristiani.