In un venerdì pomeriggio piovoso, Gabriele, otto anni, decide di svolgere il compito di religione disegnando un bel fiore per Maria, la mamma di tutte le mamme, la mamma di Gesù, la supermamma.
E così prende matita, acquarelli, un contenitore per l’acqua, un pennello, un foglio A3 e mi dice “Mamma non solo voglio fare un bel disegno, ma voglio disegnare anche il cuore immacolato di Maria, al posto del polline. Ma tu non guardarmi, mentre lo svolgo”.
E così si cimenta, prova e riprova con il giusto dosaggio tra acqua e colori per trovare la sua tonalità.
Mentre svolgo le mie faccende mi dice “E’ bello il mio disegno. E’ bello il cuore immacolato di Maria. Lo metto dentro il fiore perchè nei fiori c’è il cuore di Maria. Sai mamma? Quando ero piccolo siamo stati a Verona al Raduno delle M&M e mi ricordo che una persona vestita di fucsia ha detto che tutte voi siete del cuore immacolato di Maria. Ne sono felice”.
Poi continua a dipingere. Io ascolto il suo impegno e continuo con le faccende. “Sai mamma? Se c’è il sacro cuore di Gesù c’è anche il cuore sacro e immacolato di Maria perché lei è una femmina bravissima.” E poi ha continuato a alternare concentrazione nel disegno a frasi su Maria.
Questa volta ho ascoltato e imparato da lui, di solito mi capita il contrario. E’ stato un bel momento intimo e arricchente.
Mi ha mostrato con fierezza questo suo dipinto. E subito l’abbiamo appeso in sala sopra il divano in bella vista e sopra il mosaico di Gesù Risorto.
Ecco il suo disegno. La frasi invece le abbiamo realizzate al PC, stampate e incollate.