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Nel Vangelo di questa domenica (Gv 10,27-30) Gesù ci parla di sé come di un Buon Pastore: Egli conosce ciascuno di noi, che siamo sue pecore, e ci protegge tenendoci tra le sue mani. Seguendo la voce del Buon Pastore non c’è nulla che dobbiamo temere!
Il tema del Buon Pastore è davvero affascinante per i bambini, che facilmente arrivano ad immedesimarsi nelle pecorelle, comprendendo quanto è grande e premuroso l’amore di Gesù per ciascuno di noi.
Creiamo con i bambini i personaggi del Pastore e delle pecorelle (su cui potranno mettere il loro nome), dando loro la possibilità di giocare con loro, mettendo in scena il testo evangelico.
Dopo aver stampato il file, ritagliare e colorare le immagini del pastore, delle pecorelle e del recinto.
Il pastore e le pecorelle vanno incollate “arrotolate” (volendo, è possibile incollarle su rotoli di carta igienica) mentre i due pezzi del recinto vanno uniti in modo da creare un unica lunga staccionata che verrà poi arrotondata e tenuta aperta su un lato, creando un cancello da cui pecore e pastore possono entrare ed uscire.
Ricostruendo il recinto delle pecore e i vari personaggi, è ora possibile giocare insieme!
Il pastore entra nel recinto e chiama le pecore per nome (cf. Gv 10,3):
Le pecore ascoltano la voce del pastore e lo seguono (cf. Gv 10,27), Lui cammina davanti alle pecore e loro camminano sui suoi passi perché conoscono la sua voce (cf. Gv 10,4):
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