Come gestire le relazioni con genitori e suoceri: rinunciare alla dipendenza emotiva

Continuano con i nostri step per riuscire a creare nelle nostre case un clima sereno ed equilibrato.

Il terzo passo da fare ?

RINUNCIARE ALLA DIPENDENZA EMOTIVA DAI NOSTRI GENITORI

Per comprendere il nostro grado di attaccamento alla nostra famiglia di origine ? necessario farsi una domanda:

Chi ? il mio ?miglior amico??

A chi racconto tutte le mie vicende, i miei stati d?animo, le mie difficolt??

? mia madre la prima confidente? O ? mio marito?

? utile anche riflettere sulla durata delle telefonate ai nostri genitori: 10 minuti, giusto per sentire come stanno e raccontargli le ultime novit?? Un?ora, per raccontargli tutto nei minimi particolari??

Infine: non dobbiamo aver paura di porre dei limiti.

Con il matrimonio si ? formata una nuova famiglia che ha bisogno dei suoi spazi e dei suoi momenti di intimit?, che non venga invasa tutte le sere da un esercito di parenti, che abbia il tempo di costituirsi e di ritrovarsi, innanzitutto come coppia e, quindi, come famiglia a s? stante e indipendente.

Segui la nostra serie?“Come gestire le relazioni con genitori e suoceri”:

Sara

Sposa felice, cerca di essere coerente nelle scelte di vita alla dottrina della Chiesa e all?amore per Gesu?. E? insegnante di scuola dell?infanzia e animatrice per gli adolescenti in parrocchia.