“Io vorrei che noi giurassimo un patto che non conosce confini terreni né limiti temporali: l’unione nella preghiera”
Beato Pier Giorgio Frassati
Avete mai avuto qualcuno che prega per voi? O qualcuno che prega con voi?
Se è un’esperienza che avete vissuto, allora conoscete l’intensità spirituale e l’unità profonda che ne scaturisce!
Tempo fa facevo l’animatrice in parrocchia. Facevo parte di un bel gruppo di giovani, eravamo affiatati e desiderosi di lavorare insieme per l’annuncio di Gesù. Un giorno il nostro illuminato sacerdote decise che all’inizio di ogni riunione tra animatori, invece di un semplice segno della croce e un Padre Nostro, avremmo pregato insieme per almeno mezz’ora.
Inizialmente ci sembrava tempo perso, rubato all’organizzazione degli incontri e alle questioni pratiche ed urgenti. Ma in breve tempo ci rendemmo conto che quella mezz’ora ci stava cambiando.
Abbiamo scoperto di volerci più bene. Abbiamo capito che non eravamo semplici amici, ma fratelli e sorelle. Abbiamo sentito che lo Spirito Santo, che invocavamo abbondante, agiva silenziosamente su di noi, sulla nostra unità e, di conseguenza, sulle nostre attività.
L’unione nella preghiera è capace di creare un legame che rimane, un ricordo che continua nel tempo.
L’unione nella preghiera significa prendersi cura gli uni degli altri, perché in Dio ci si sente fratelli e sorelle.
L’unione nella preghiera é un coro unanime di lode e invocazione a Dio, che lo rende più vicino e presente ai nostri cuori, che spesso sono così freddi e duri quando sono soli.
Anche con il gruppo Mogli e Mamme per Vocazione, da mesi ormai, sperimentiamo la forza unitiva della preghiera. Non solo ricordandoci delle nostre sorelle M&M nelle nostre preghiere quotidiane, ma con un vero e proprio appuntamento di preghiera: ogni giorno alle 18 recitiamo un Gloria al Padre, per le intenzioni di tutte le M&M.
A questo appuntamento si è poi aggiunta una breve preghiera di lode al mattino, su suggerimento di una delle nostre M&M, con la recita del versetto:
Ti lodo Signore, perché mi hai fatto come un prodigio,
Sono stupende le tue opere.
Guidami oggi sulla via della vita.
La scelta di questo particolare versetto è stata voluta da molte M&M del gruppo.
Sono convinta che questo versetto costudisca in sé alcune preziose verità per noi M&M. Tante volte, tutte prese dalle occupazioni e dalle persone che abbiamo intorno, e che già di primo mattino ci riempiono la mente, ci dimentichiamo di pensare a noi stesse, e di pensare a noi come a qualcosa di bello, che merita, che è prezioso.
Non per i nostri meriti, ma perché siamo un prodigio agli occhi di Dio. Svegliarsi al mattino e pensare che Dio ci ama, ci permette di lodarLo per ogni cosa che abbiamo e facciamo! Ci permette di iniziare la nostra giornata con una carica postitiva! Ci permette di incamminarci sulla Sua strada, che è la via della vita!
E allora, da oggi, prendete il vostro telefono e impostate due sveglie: una al mattino che vi ricordi di recitare questo versetto, e una altra alle 18, per recitare insieme ad altre cinquemila M&M un Gloria al Padre a lode di Dio.
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