SCARICA IL FILE CON LA FILASTROCCA E IL LAVORETTO
Il Vangelo di questa ultima domenica dell’anno liturgico, in cui si celebra nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo, è un vangelo che può sembrare strano per il tempo in cui ci troviamo, così alle porte dell’Avvento. La Chiesa, infatti, ci porta oggi con Gesù in una scena della sua Passione, quando viene condotto davanti a Pilato per essere giudicato da lui.
Perciò, se ci aspettavamo una celebrazione maestosa della regalità di Gesù, tutt’altro è lo scenario in cui lo vediamo oggi. Arrestato come un criminale, accusato ingiustamente, insultato, maltrattato, privato della sua dignità, Lui, che è Signore di ogni cosa, è portato davanti al capo dei Romani perché lo condanni a morte. “Altro che Re!!” – ci verrebbe da dire!
Eppure, proprio in queste terribili circostanze, e nelle condizioni non propriamente regali in cui si trova, a Gesù viene chiesto conto del suo essere re. Questa è infatti l’accusa con cui è stato portato davanti a Pilato: Gesù dice di essere re e il timore è che pretenda per sé il trono dei Giudei ed il potere, che appartengono invece a Roma e al suo governatore. Per questo devono metterlo a morte prima che il popolo lo acclami come sovrano!
Ma a Pilato appare subito chiaro che qualcosa non torna: Gesù non sembra proprio come gli altri re… Non ha un aspetto regale, né un fare altezzoso e pieno di sé, ma le sue parole… le sue parole lo colpiscono, perché Gesù parla con autorevolezza e verità, proprio come un re! E non nega di esserlo, chiarendo subito che la sua regalità non è di questo mondo.
Gesù è Re, ma in maniera totalmente diversa da quello che il popolo si aspettava da lui, e dai re che anche noi ci immaginiamo… Non aveva ricchezze o palazzi, non cercava il potere o il consenso del popolo, non usava armi e non faceva guerre. Anzi, era il più povero di tutti, rifiutato e abbandonato anche dai suoi amici. Il suo potere era quello della Misericordia e dell’Amore, il suo trono la croce, la sua corona fatta di spine.
E questo è il senso del lavoretto che andremo a fare, per capire che è sulla croce che Gesù ci mostra veramente il suo essere Re. Lì ottiene la vittoria più grande di tutte: quella sul peccato e sulla morte! E così apre a tutti le sue braccia e le porte del Suo Regno di Pace, Amore e Verità!
Ma solo se rimaniamo nella Verità possiamo entrare in questo mistero così grande, riconoscerlo, ascoltarlo e accoglierlo! Perciò, mentre lavoriamo, chiediamo insieme a Gesù che ci faccia questo dono, fin da piccoli!
Il lavoretto di oggi consiste in due belle immagini da colorare (tratte da Qumran). In una Gesù è rappresentato come un Re, seduto su un trono e rivestito di gloria. Nell’altra vediamo Gesù in croce. Mentre colorano possiamo così far riflettere i bambini sulla grandezza del Signore Gesù, che ci salva salendo sulla croce.
Se i vostri bimbi sono più grandicelli e hanno voglia di creare un lavoro ancora più bello, vi suggeriamo un modo molto simpatico per usare queste due immagini in un lavoretto a scorrimento!
Per questa seconda parte del lavoretto cliccate qui per scaricare e stampare la base da ritagliare.
Ritagliate i disegni seguendo le linee tratteggiate, separandoli quindi tra loro e dividendoli a metà lungo la linea verticale al centro.
A questo punto assembliamo le due immagini prendendo il foglio base (lo riconoscete dal nome in alto al centro) ed incollate la prima parte di Gesù Re (immagine n° 1) e la seconda parte di Gesù in croce (immagine n° 2) negli spazi predisposti.
A seguire, prendete il foglio interno e ritagliatene i bordi seguendo le linee tratteggiate.
Prendete poi il foglio interno e tagliate via il rettangolo centrale, come scritto sullo schema, quindi incollate la prima parte di Gesù in croce (immagine n° 2) e la seconda parte di Gesù Re (immagine n° 1) negli spazi predisposti. In questa fase, noi abbiamo anche colorato il triangolo con la freccia sul lato destro, per renderlo più carino, e, se volete e avete tempo, potrebbe essere carino anche colorare lo sfondo della filastrocca.
Ora mettete da parte anche questo foglio e prendete il terzo ed ultimo, quello superiore, che farà da contenitore e presentazione per tutto il lavoretto! Perciò, noi lo abbiamo colorato e decorato, utilizzando anche pennarelli “brillantosi” e glitter (in abbondanza!), per renderlo più regale (o sarà che sentiamo già l’atmosfera natalizia alle porte???). Comunque, una volta che anche voi vi siete sbizzarriti, ritagliate il quadrato centrale e il triangolo sul bordo destro, come da istruzioni sul foglio.
Ultimo passo: riprendete gli altri fogli, appoggiate il foglio interno sopra al foglio base, internamente alle linee tratteggiate, mettete la colla sui bordi esterni al di là delle linee e incollate sopra il foglio superiore. Ed ecco fatto: il nostro lavoretto a scorrimento è pronto per essere testato!!
E adesso, tirate il foglio secondo la direzione della freccia e… Gesù, Signore dei Cieli nel primo disegno, mostrerà ai bambini, con la seconda immagine e con le parole della filastrocca, il suo speciale modo di essere Re! Per questo, gli diciamo insieme che Lui è, in Verità, “il nostro Eroe!”
E per cantare e ballare insieme, ecco qui una simpatica canzoncina che parla di eroi, di quelli super e del nostro Vero Eroe, Gesù!! E tu, “dimmi chi è il tuo eroe” ?